Pianificazione e Gestione Faunistica
La finalità della L. 157/92 (Legge per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio.) è rappresentata dalla ricerca di un equilibrio ambientale tra la conservazione della fauna selvatica e di tutte le istanze di fruizione indiretta ad esse connesse, l’esercizio venatorio e l’interesse agricolo.
La fauna selvatica è intesa secondo un duplice criterio di valutazione:
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prioritariamente, un bene da tutelare in quanto parte integrante dell’ecosistema e quindi essenziale per il benessere del nostro pianeta (conservazione faunistica);
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in seconda istanza, un bene da sfruttare sapientemente, in quanto risorsa naturale rinnovabile, mediante una fruizione indiretta (es. turismo naturalistico) e diretta (gestione faunistico-venatoria).
La nostra Società elabora e redige dei Programmi di gestione faunistico-venatoria, fondati sul monitoraggio delle componenti biotiche (fauna ed ecosistemi), per conto sia degli Ambiti Territoriali di Caccia (ATC) e sia delle Aziende faunistiche-venatorie (AFV).
Il nostro team costituiti da laureati in scienze biologiche, naturali e ambientali è in grado di effettuare campagne di monitoraggio pre e post-riproduttive delle seguenti categorie faunistiche:
- Carnivori (lupo e volpe)
- Corvidi
- Galliformi
- Lagomorfi
- Ungulati (cinghiale e cervidi)
Mediante l’applicazione di tecniche standardizzate di censimento e di analisi ed elaborazione dei dati, i nostri esperti possono effettuare comparazioni spaziali sovrapponibili alla cartografia digitale utilizzando un Sistema Informativo Territoriale (GIS).
Le relazioni sono complete di tutte le informazioni necessarie alla predisposizione dei rapporti finali e a esprimere valutazioni oggettive circa lo status delle specie oggetto di gestione.